CHE COS’E’?
Il Consiglio Parrocchiale per gli affari economici della Parrocchia è l’organo di partecipazione dei fedeli nella gestione economica della parrocchia.
SI OCCUPA DI:
- coadiuvare il Parroco nel predisporre il bilancio preventivo della Parrocchia, elencando le voci di spesa prevedibili per i vari settori di attività e individuando i relativi mezzi di copertura;
- approvare alla fine di ciascun esercizio, previo esame dei libri contabili e della relativa documentazione, il rendiconto consuntivo;
- verificare, per quanto attiene agli aspetti economici, l’applicazione della convenzione prevista dal can. 520, comma secondo, per le Parrocchie affidate ai Religiosi;
- esprimere il parere sugli atti di straordinaria amministrazione;
- curare l’aggiornamento annuale dello stato patrimoniale della parrocchia, il deposito dei relativi atti e documenti presso il Vicariato di Roma e la ordinata archiviazione delle copie negli uffici parrocchiali.
DA CHI E’ COMPOSTO?
- Dal Parroco, che di diritto ne è il Presidente,
- dai Vicari parrocchiali
- e da almeno tre fedeli laici,
- nominati dal Parroco sentito il parere del Consiglio Pastorale o, in sua mancanza, di persone mature e prudenti.
I consiglieri devono essere eminenti per integrità morale, attivamente inseriti nella vita parrocchiale, capaci di valutare le scelte economiche con spirito ecclesiale e possibilmente esperti in diritto o in economia.
I loro nominativi devono essere comunicati al Vicariato di Roma almeno quindici giorni prima del loro insediamento.
I membri del Consiglio Pastorale Affari Economici durano in carica tre anni e il loro mandato può essere rinnovato.
Per la durata del loro mandato i consiglieri non possono essere revocati se non per gravi e documentati motivi, riconosciuti a giudizio insindacabile dal Vicariato di Roma.
COSA FA?
Il Consiglio Pastorale Affari Economici ha funzione consultiva non deliberativa. In esso tuttavia si esprime la collaborazione responsabile dei fedeli nella gestione amministrativa della Parrocchia
Si riunisce almeno una volta al quadrimestre, nonché ogni volta che il Parroco lo ritenga opportuno o che ne sia fatta a quest’ultimo richiesta da almeno due membri del Consiglio.
Alle riunioni del Consiglio Pastorale Affari Economici potranno partecipare ove necessario, su invito del Presidente, anche altre persone in qualità di esperti.
L’esercizio finanziario della Parrocchia va dal 1º gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Alla fine di ciascun esercizio, e comunque entro il 31 marzo successivo, il bilancio consuntivo, debitamente firmato dai membri del Consiglio, sarà sottoposto dal Parroco al Vescovo diocesano.
Il Consiglio Pastorale Affari Economici presenta annualmente al Consiglio Pastorale Parrocchiale e alla comunità parrocchiale il rendiconto sulla utilizzazione delle offerte ricevute dai fedeli, indicando anche le opportune iniziative per l’incremento delle risorse necessarie per la realizzazione delle attività pastorali e per il sostentamento del clero parrocchiale.
MEMBRI DELL’ATTUALE CONSIGLIO PASTORALE AFFARI ECONOMICI:
- Beniamino VALLE
- Berardo CIAMPANI
- Maria Luisa DI BERARDO
- Nino DE SANCTIS
- Maurizio VALENTINI